2) Introduzione ai Dodici Archetipi

Gli Archetipi Lunari - Simboli di Irradia

Seguendo il parallelismo tra le fasi della luna e quelle del ciclo femminile con la vita di una donna (vedi "Gli archetipi lunari: le fonti"), possiamo vivere un mese come se fosse una vita intera.

Di seguito verranno presentati i nomi degli archetipi lunari, in parte così come sono stati tradotti dall'inglese, in parte con i termini che con il tempo abbiamo trovato e che ci sembrano più comprensibili. (Per approfondire vedi "Dare un nome agli Archetipi")

I quattro archetipi cardinali che rappresentano i quattro "ruoli" femminili socialmente riconosciuti e corrispondo a una fase lunare ben definita sono: la Vergine (Mezza Luna Crescente), la Madre (Luna Piena), la Matriarca (Mezza Luna Calante), la Megera (Luna Nera).

Ognuno di essi è preceduto da un archetipo che potremmo definire preparatorio, più individuale, e seguito da uno che si esprime nella dimensione relazionale e collettiva.

E' interessante anche notare come le opposizioni/similitudini che si riscontrano tra figure situate in posizioni opposte rispetto al centro del cerchio.

Luna Crescente - Simboli Irradia

LUNA CRESCENTE - CICLO DELL'INNOCENZA

Il ciclo si apre con la Figlia, la bambina, che da una parte è ancora protetta e dipendente dalla madre, ma dall'altra è piena di energia, non ha responsabilità, esplora il mondo con occhi limpidi e curiosi. Con il menarca diviene Vergine, è la fanciulla, è indipendente e inizia a cercare la sua strada. Condividerà tutte le scoperte, le gioie e le ferite con le amiche più intime, diventando Sorella di Sangue.


LUNA PIENA - CICLO DEL NUTRIMENTO
L'Amante è la donna innamorata, vive l'attrazione e la passione per l'altro, che non deve essere per forza una persona, ma semplicemente qualcosa che accende il desiderio e spinge all'incontro e alla trasformazione di sè, ossia la creazione e la nascita di "figli", reali o simbolici. 
La Donna Creatrice, che incontriamo con il plenilunio, corrisponde all'archetipo della Madre. 

Luna Piena - Simboli Irradia

L'esperienza della "maternità" che vive ogni donna quando dà alla vita un progetto, un lavoro, un'opera d'arte, ossia quando giunge alla realizzazione di ciò che l'appassiona, viene poi condivisa con le altre Donne Creatrici, nell'archetipo della Levatrice, che rappresenta colei che supporta le altri madri meno esperte o in difficoltà, mettendo la propria esperienza a servizio non solo della propria famiglia, ma di tutta la comunità.

Luna Calante - Simboli Irradia

LUNA CALANTE - CICLO DEL POTERE
Con la luna calante la donna entra in possesso del proprio Potere, i "figli" sono cresciuti e si rendono disponibili nuove energie, è il momento di riprendere in mano la propria vita, interrogarsi nuovamente su ciò che si desidera, ma anche chiedersi che cosa ci sia di giusto e di sbagliato dentro e fuori da noi. E' il momento in cui se serve si è pronte anche a prendere le armi per lottare per un ideale. Si deve saper prendere bene la mira per scagliare le frecce giuste nella giusta direzione, siamo Guerriere. Quando in cielo è visibile solo metà luna calante, il nostro potere è riconosciuto da tutti, siamo le Matriarche, le Regine, siamo Grandi Madri, grand-mère, grand-mothers, la nostra saggezza ci rende punto di riferimento non solo per i figli e figli dei figli, ma per tutta la comunità. Abbiamo la capacità di organizzare tutti gli aspetti della vita, dalle questioni economiche a quelle relazionali tra le persone, con il passare del tempo, però ci rendiamo conto che il lavoro più importante non lo svolgiamo sul piano pratico, ma si manifesta grazie alla nostra capacità di essere mediatrici in senso ampio, mediatrici nei conflitti, mediatrici tra il singolo, i suoi conflitti, la sua vocazione, mediatrici con ciò che non si vede. L'archetipo corrispondente è rappresentato dalla Sacerdotessa, la menopausa è già arrivata e non si deve più pagare un tributo di sangue alla terra e alla vita, è il tempo di dedicarsi alla crescita spirituale per il bene della comunità.

Luna Nera - Simboli Irradia

LUNA NERA - CICLO DELLA SAGGEZZA
La luna si assottiglia, siamo giunte alla vecchiaia, la nostra capacità di lavorare su un piano sottile è tanto affinata che possiamo davvero plasmare e trasformare la realtà, conosciamo i segreti delle piante e delle creature viventi, sappiamo come guarire il corpo e l'anima. Qualcuno ci definisce Streghe. Non ci interessa ciò che gli altri dicono di noi, ci ritiriamo in una casetta nel bosco, dove solo chi vuole davvero trovarci può farlo. Quando la luna è nera è il momento del sangue mestruale, siamo vecchie e stanche, ma anche sagge e potenti come non mai. Sentiamo che abbiamo ancora poco da vivere, è l'ora di sbarazzarci di tutto ciò che è superfluo e che ci lega ancora alla vita terrena, il nostro sguardo è lucido, ma può anche diventare cinico. Non abbiamo tempo da perdere, per questo possiamo anche essere molto taglienti con chi ci disturba e ci distoglie dal nostro lavoro. Chi è lento a capire o non sa avvicinarsi con il dovuto rispetto rischia di essere trasformato in rospo, siamo delle vere Megere. 
L'ultimo archetipo, che corrisponde alla prima falce di luna, è quello della Madre Oscura, che nel cerchio dei dodici archetipi si trova nella posizione speculare a quella della Levatrice. Come avviene anche negli altri casi, l'ultima figura della triade è quella che riporta nella dimensione comunitaria ciò che ha appreso: la Vergine, o Ragazza, condivide con le Sorelle di Sangue le sue scoperte; la Madre si offre come Levatrice; la Matriarca si mette al servizio di tutti come Mediatrice o Sacerdotessa; allo stesso modo la Megera, che a sua volta si sta allontanando dalla vita, si dedica ad aiutare chi deve affrontare il passaggio verso la morte, è l'accompagnatrice, la levatrice dei morti. In questa fase, durante il periodo fertile, il corpo si libera di tutte le scorie e l'utero si rinnova, pronto per iniziare un nuovo ciclo.